Modello CMY(K) e Sintesi Sottrattiva dei colori
Pubblicato da Gabriele Danesi in Gestione del Colore · Venerdì 12 Ott 2012
Tags: CMY(K), cmyk, modello, colore
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IL MODELLO COLORE CMY(K)
- Descrive un colore tramite la quaterna Ciano (C), Magenta (M), Giallo (Y), Nero (K).
- C, M, Y sono i Colori Primari del Modello CMY(K).
- Il Modello CMY(K) si basa sulla Sintesi Sottrattiva dei Colori.
In modo analogo al caso visto per il modello RGB, si possono osservare le relazioni di complementarità tra i colori:
Osservazione: Teoricamente mescolando i colori primari C,M,Y si dovrebbe ottenere nero. Nella realtà però ciò non accade a causa delle impurità presenti nei pigmenti dell’inchiostro. Per tale motivo è necessario introdurre anche la componente K (blacK).
LA SINTESI SOTTRATTIVA
- La sintesi sottrattiva dei colori è valida quando di parla di colori generati da luce riflessa (esempio: fotografia stampata).
Qualche esempio che coinvolge i principi della Sintesi Sottrattiva:
- Presupposto: Un foglio stampato verrà illuminato con luce bianca pura (sintesi additiva di R,G,B).
- Per vedere un oggetto stampato di colore Y, si dovrà usare inchiostro Y (complementare del B). [Spiegazione: Y sottrae (assorbe) dalla luce bianca tutta la componente B. Le componenti R e G saranno invece riflesse e ci appariranno come luce emessa Y (sintesi additiva)].
- Se si usa inchiostro Y e M, verrà sottratto B e G dalla luce bianca. Si osserverà perciò colore R.
- Se si usa inchiostro C, M e Y, verranno assorbite tutte le componenti R, G e B dalla luce bianca. Si ha perciò assenza di riflessione (ossia si vede K).
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